Royal Huisman svela AERA, rivoluzionario concept superyacht di 50 metri che ridefinisce la crociera sostenibile. Presentato come “la nuova rotta della sostenibilità”, il progetto combina una vela alare ad alte prestazioni e un sistema di propulsione a idrogeno con celle a combustibile, offrendo un’esperienza di navigazione a emissioni quasi zero sotto le 500 GT.

Il cantiere olandese, già pioniere nel 2009 con Ethereal, il primo superyacht ibrido al mondo, compie un nuovo salto tecnologico. AERA nasce dalla collaborazione con Cor D. Rover e Artemis Technologies, integrando un’inedita wing sail rotante a 360° da 245 m², generatori idro e un avanzato sistema di stoccaggio energetico che combina idrogeno compresso, celle a combustibile e batterie.

Il design, caratterizzato da una struttura a traliccio che collega i ponti, garantisce leggerezza, efficienza termica e comfort residenziale, riducendo il carico termico interno e mantenendo volumi sotto la soglia dei 500 GT. L’innovativa vela, priva di sartiame e accessori tradizionali, è silenziosa, semplice da manovrare e potente, con due motori elettrici che ruotano l’albero e cilindri idraulici che regolano i flap per generare spinta o depotenziarla completamente.

Grazie al Retractable Propulsion System, ai serbatoi di biodiesel HVO e alle tecnologie sviluppate da Rondal, AERA offre la flessibilità di un motoryacht e il fascino della vela, aprendo una nuova era di clean cruising. Con questo concept, Royal Huisman conferma la leadership nell’innovazione nautica, anticipando le esigenze di armatori che cercano lusso, prestazioni e sostenibilità senza compromessi.